lunedì 31 ottobre 2011
domenica 30 ottobre 2011
sabato 29 ottobre 2011
giovedì 27 ottobre 2011
domenica 23 ottobre 2011
sabato 22 ottobre 2011
venerdì 21 ottobre 2011
giovedì 20 ottobre 2011
Digital Journal of Photography: Fuji X10 available in November
Digital Journal of Photography: Fuji X10 available in November: Fuji's latest addition to the range, the recently announced X10 high-end compact is expected to be available now ...
mercoledì 19 ottobre 2011
martedì 18 ottobre 2011
lunedì 17 ottobre 2011
domenica 16 ottobre 2011
sabato 15 ottobre 2011
venerdì 14 ottobre 2011
giovedì 13 ottobre 2011
Universo, Multiverso, dove siamo?
Nella costante ricerca della verita, mi chiedo se c’e uma sola verita oppure se ce ne sono molteplici,complesse, interlegate, e sopratutto se ci sono alternative all’interpretazione di cio che siamo.
Alternative.
La nostra condizione attuale sembra única , assoluta, irreversibile, e tutte le promesse di tutte le religioni, di salvezza, liberta, felicita, vita eterna, ecc, sembrano solo demagogia manipolatoria.
Ogni giorno nuove teorie sulla esistenza di Dio, sulla sua natura, sulla sua relazione com noi. La fede sembra la chiave per realizzare questa relazione.
Se Dio e al di sopra e viene prima di qualunque religione, qual’e la liturgia giusta per mantenere il contatto com lui?
Uma qualunque, e sufficiente costanza e coerenza?
Ogni religione si dice ispirata da Dio stesso, e le sue liturgie sembrano riti magici, esorcismi esotici, per altro, secondo Le mie ricerche (vedi Mauss, Frazier, ecc) in gran parte, questi riti sono appunto derivati da antichi riti magici di culture antichissime : preelleniche, arie, sciamaniche, precolombiane, e tutte hanno tratti e archetipi comuni, come se in tempi antichissimi, 5.000 ~ 10.000 anni AC, ci fosse uma cultura egemone dominante e unificante il nostro pianeta.
Resti architettonici rilevanti, come Le Piramidi egizie, o i templi Maya e Aztechi, o Le Zigurrat Babilonesi , Machu Pichu, cosi come Le loro tecniche costruttive, La capacita di movimentare blocchi enormi di pietra che anche oggi sarebbero difficili da spostare, Le raffinate rifiniture di queste opere, non hanno spiegazione lógica dal momento che allora non esistevano macchine atte Allá loro realizzazione, rende molto problemático credere alla interpretazione della Storia Antica da parte degli Archeologi ufficiali.
Gli stessi archetipi comuni a molte religioni fanno pensarea una matrice comune di tutte le attuali religioni monoteiste occidentali con molte religioni e riti pagani preesistenti.
I riferimenti dei 10 Comandamenti, suppostamente trasmessi da Dio stesso a Mose sul monte Sinai, si trovano uguali nel testo e nella sostenza nell’antico Libro Egizio dei Morti, legato alla adorazione del Dio Sole, a Horus e alla sua storia in tutto simile a quella di Gesu Cristo. Anche egli nato da madre vergine il 25 dicembre, annunciato da un astella (Sirio), con la presenza dei tre Re (le tre stelle della Cintura di Orione, peraltro riprodotte nella posizione e nelle proporzioni dalle tre piramidi di Giza, che quindi non sarebbero tombe) morto crocefisso e resuscitato dopo tre giorni.
Mentre appare evidente il riferimento della saga di Horus alla Astrologia sacra, con chiaro riferimento alla progressione delle stagioni, ai sostizi (il 25 dicembre e il momento di massimo abbassamento del Sole all’ orrizzonte degli eventi, che corrisponde al suo allineamento con la costellazione della Croce, e dopo tre giorni il Sole ricomincia a salire dall’orrizzonte [rinascita] in presenza della stella Sirio e in allineamento con le tre stelle della Cintura di Orione). I 12 Apostoli, comuni a Gesu e a Horus tra gli altri (anche Mitra e altre manifestazioni divine di altre religioni avevano questi tratti comuni) e evidente riferimento alle dodici case dello Zodiaco, riferimenti necessari per il calcolo della previsione delle Stagioni e dei cicli lunari, oltre che delle piene del Nilo e altre manifestazioni naturali indispensabile per l’ agricoltura del tempo.
Gli Ebrei dell’ epoca avevano appena effettuato l’Esodo dall’ Egitto guidati da Mose, in Egitto loro erano tenuti schiavi per la costruzione delle opere Faraniche, ma certamente erano entrati in contatto con la cultura e la religione egizia. Molti tratti di questa cultura sono presenti nella Thora e in molte tradizioni ebraiche.
E altresi chiaro che la origine Divina degli scritti biblici ha avuto un grande impulso con il Concilio di Nicea (20 maggio 325 dc) , convocato dall’Imperatore Costantino (peraltro nemmeno cristiano, egli si fece battezzare solo in punto di morte). Egli decise di attribuire a Gesu una origine divina, lo fece nascere da madre vergine (come era tradizione nelle figure di spicco della maggioranza delle religioni pagane) il 25 dicembre, ecc. Il concilio stabilì che la Pasqua si festeggiasse la prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera, altro riferimento notevole pescato da tradizioni bucoliche preesistenti. Egli uso quindi molti degli archetipi comuni alle religioni pagane e politeiste esistenti all’ epoca, conosciuti e rispettati dalle popolazioni dell’Impero Romano del tempo.
E chiaro e storicamente assodato che Costantino aveva necessita di unificare il suo Impero, dilacerato dalla sua propria grandezza, dalla differenza di culture lontane tra di loro e contrastanti, dalla corruzione dei suoi funzionari, ecc.
Quale migliore mezzo che dichiarare la Religione Cristiana quale Religione dell’ Impero?
Dopo questa grande rivoluzione Teologico/Politica, la Chiesa Cattolica Romana decise che solo alcuni scritti erano accettati come Canonici, i quattro Vangeli tradotti dal Greco, lingua commerciale dell’ epoca in cui furono originariamente tradotti dalla linfua originaria parlata da Gesu e dai suoi Apostoli. Ad insistere che i vangeli dovessero essere quattro fu Ireneo di Lione, un teologo del II secolo, il quale affermò che come vi erano quattro angoli della terra e quattro venti, così non potevano esserci più di quattro o meno di quattro vangeli ancora al II secolo è fatto risalire il Canone muratoriano, il quale elenca i quattro vangeli poi inseriti nel canone cristiano. Per la precisione il Canone muratoriano è un documento ecclesiale la cui datazione è stimata intorno al 170.
No comment...
Comunque chi ha tradotto dall’Aramaico al Greco non era di lingua Greca, cosi come chi li ha tradotti dal Greco al Latino non era di lingua Greca. Questo fatto puo sembrare ininfluente , ma e fondamentale per capire come fosse labile la loro origine e il contenuto. Tenendo conto anche del fatto che il primo (Vangelo di Marco) fu scritto nel 70 dc mentre l’ultimo (Vangelo di Giovanni) verso il 80 dc e che fino ad allora furono tramandati oralmente, risulta difficile credere che non avessero subito manipolazioni. La decisione di accettare solo questi Vangeli come Canonici e una evidente forzatura da parte della Chiesa, decisa a mantenere il controllo sulle popolazioni dell’epoca con messaggi chiaramente manipolati e ad usum delfini.
Le relative recenti scoperte di manoscritti di Qumran e altri ha dimostrato quanto ricca fosse la letteratura sull’argomento e quanto fosse diversificata la descrizione degli eventi della vita di Gesu, la sua famiglia, i fratelli, i messaggi.
Anche il mito del Santo Grahal (o per alcuni il Sang Real) con riferimento alla concezione di un figlio di Gesu da parte di Maria Maddalena, fuggita con Giuseppe di Arimatea dalle persecuzioni nei suoi confronti da parte di Ebrei e Romani, rifugiatasi in Francia nella Lingua d’oc. Terra di origine di Carlo Magno (capostipide della stirpe Merovingia e quindi delle principali caste regnanti l’ Europa Medioevale, e attualmente rappresentate dagli eredi dei Tudor, degli Hollenzoller, dei Savoia, che ancora sperano di riavere il potere perduto con la rivoluzione illuminista).
Ma perche Maria Maddalena avrebbe dovuto andare in Francia 2.000 anni fa? Una terra selvaggia popolata da Barbari sanguinari, i Galli, in un periodo pre-romano, Cesare la conquisto solo nel 53 dc, certamente non era un posto molto sicuro, al di la delle difficolta di viaggio per l’ epoca.
Tutto cio appare un artifizio per dare alle famiglie Reali europee la origine Divina tanto manifestata per giustificare il loro potere temporale. Questo e semre stato un tratto che ha distinto i regnanti di tutte le epoche: dai Sumeri, agli Egizi, ai Romani, ai Re medioevali (la attuale regina d’inglhilterra e anche capo della chiesa anglicana), ecc.
Tutto questo mi pare molto manipolatorio e poco religioso, se diamo al concetto di religione il significato di trait d’union tra l’uomo e Dio, la religione appare solo come uno strumento di potere, come lo ha definito Mao Tze Tong: l’oppio dei popoli.
Cio non toglie che quasi tutti gli uomini, in tutti i tempi, si sono dimostrati religiosi, o , perlomeno tesi a riconoscere il Divino come entita soprannaturale, creatrice, guida, protettrice.
Le recenti evoluzioni della Fisica e della Filosofia hanno prodotto nuove linee di ricerca e novi orizzonti ai concetti di Creazione e di Divino.
La Genesi descritta dalla Bibbia e come da lei anche in moltissimi altri scritti religiosi di molte fedi differenti, appare sempre di piu come una metafora per trasmettere al popolo bue concetti tranquillizzanti e rassicuranti in relazione alla nostra origine. Favole per bambini, retorica moralistica, per certi versi educativa, probabilmente necessaria all’epoca in cui fu ideata per dare al popolo indicazioni su come comportarsi con gli altri, su come mantenere una vita sana e socialmente tranquilla, in un mondo in cui non c’erano altre regole e forse nemmeno una societa.
La maggior parte di questi scritti , in origine, erano tramandati oralmente, per cui si puo supporre che i veicoli umani di questa tradizione cumulativa tramandata di generazione in generazione , per migliaia di anni, abbiano arricchito la base del racconto con dettagli personali o del potere contingente, probabilmente coerenti con le condizioni culturali e le aspettative popolari del periodo storico relativo.
Finche la scrittura prese il posto della tradizione orale in tempi recenti per la Bibbia, piu recenti ancora per il Corano, un poco piu antiche per la Thora, e molto antiche per i Veda.
La scrittura introdusse un altro problema, in quanto la trasmissione orale permetteva al ricevente la possibilita di verifica dei concetti base col proprio interlocutore contemporaneo e coidioma, la scrittura non offriva questo privilegio.
La traduzione dall’ Aramaico al Greco e dal Greco al Latino e successivamente dal Latino a uno degli idiomi attuali, ha dato luogo a innumerevoli differenti interpretazioni, molte delle quali arbitrarie e funzionali ai leader del momento.
I concettidi base probabilmente sono rimasti intelligibili, ma i dettagli, i patterns, e i messaggi puntuali, sono stati certamente distorti da errori, fantasie, manipolazioni.
Che valore dare a questo punto alle Sacre Scritture? E difficile dare una riusposta, mantenere la Fede basandosi sulle Sacre Scritture appare sempre piu arbitrario, dogmatico.
Alcuni concetti della Fisica moderna sembrano andare incontro come in due classi contigue ad alcuni concetti base presenti in molte tradizioni religioni.
Affinita sorprendenti tra concetti presenti negli antichissimi scritti Vedici e alcune idee della Meccanica Quantistica.
Sembrerebbe che i concetti base di alcune fedi religiose abbiano fondamento remoto, provenienti, come alcune tecniche costruttive inspiegabili, da una conoscienza ancestrale comune a tutta la umanita, una verita immanente, innata, condivisa universalmente.
Mentre ora gli scienziati hanno strumenti tecnici di osservazione e matematici di elaborazione teorica, prospezione e verifica, tali da poter permettere la verific di teorie e la scoperta di realta finora solo oggetto di fede. Al tempo degli Arii o Indoeuropei (dal V al III millennio ac) [Non è esistito un unico popolo Ario. Con questo termine, o con quelli di indoari o indoiranici, si indicano i popoli indoeuropei che colonizzarono l’India e l’Asia Minore. Il termine “ario” deriva dalla parola indoeuropea “ariya” che significa “signore, nobile”, appellativo col quale gli indoeuropei chiamavano se stessi. Inizialmente abitavano nell’attuale Europa centro-orientale. Appartenevano a razze diverse ma parlavano dialetti di una stessa lingua. Nel III millennio a. C. l’unità si ruppe: alcuni gruppi si spostarono in Europa occidentale, trasformando la loro lingua in celtico, latino o greco, altri migrarono in India e Asia minore, dando vita al sanscrito (indiano antico) e all’iranico.]
Non c’era nemmeno modo di immaginare l’ esistenza del Big-Bang, piuttosto che della evoluzione inflazionistica dell’Universo, oppure della natura apparentemente solida della materia e della sua apparentemente intelligente organizzazione e coscienza. (Maya , come e difinita nei Veda).
Oggi non solo sappiamo tutto questo tramite comprovate formule matematiche verificate da puntuali e accurate osservazioni e esperimenti (non ultimo quello che sta avvenendo nell’ ALC del CERN di Ginevra), ma abbiamo anche aperto la strada per successivi approfondimenti che sempre piu si avvicinano all’ orizzonte degli eventi, possiamo vedere l’Universo quasi a 380.000 anni prima del Big-Bang (avvenuto 13,7 md di anni +/_ 0,12 md) .
Sappiamo che la materia da noi percepita e poco piu dello 0,5 % del tutto, mentre il 3,6 % e ancora Gas interstellare (prevalentemente composto da Hidrogeno, Helio, Deuterio) , mentro il 22 % e materia oscura, e il 74 % energia oscura.
Che cosa sia esattamente la energia oscura e ancora un mistero, ma e certamentela maggior componente di questo Universo, amnipervadente e dominante tutti i fenomeni che noi osserviamo, dal micro al macro cosmo.
Cosi come la materia oscura (che conosciamo da soli 30 anni) e di cui conosciamo appena una componente: il WIMP (particelle massive di bassissima interazione) che sembrano essere particelle supersimmetriche (come sono descritte dalla Teoria delle Stringhe) che spariscono immediatamente dopo essersi formate, rendendo molto difficile se non impossibile vederle o rilevarle. Esse influenzano la formazione e l’ esistenza stessa delle Stelle e delle Galassie e nostra.
Senza il loro apporto in termini di massa gravitazionale, le galassie e le stelle non avrebbero potuto formarsi tra gli ammassi di gas interstellare che si sono formati dopo il Big –Bang, che non avrebbero avuto sufficente massa in se per generare una forza gravitazionale necessaria alla loro aggregazione.
Nell’infinitamente grande come nell’infinitamente piccolo, l’Universo sembra replicarsi come in un Frattale, una infinita e ininterrota copia di se stesso.
La visione quasi poetica degli atomi di Aristotele e Platone, poi evoluta nell’ atomo con un nucleo e un elettrone satellite, simile a un sistema planetario, adesso e arricchita da una costruzione quantistica che rende l’atomo un universo in se stesso.
Il nucleo e composto da Barioni (Protoni e neutroni) non e piu una sfera liscia e uniforme, ma e composto di quark, che essi stessi hanno tre differenti stati di esistenza, essi sono tre nel protone, 4 nel neutrone, due nell’elettrone e nel mesone (Leptoni), ogni quark ha differenti “colori”, “sapori”, e i Barioni sono una famiglia numerosissima e differenziata, e mano a mano che la ricerca procede ne nascono di nuovi , piu esotici e strani, come il Takione che esiste solo a velocita maggiori di quella della luce, o il Bosone di Higgs (la particella di Dio), quella particella che genererebbe la massa della materia.
Paragonando ad una dimensione umanal’ atomo e praticamente vuoto: se l’ orbita dell’elettrone (o la nuvola di probabilita di esistenza) fosse larga come un campo di calcio, il nucleo sarebbe grande come la punta di uno spillo.
I Quark che compongono le particelle sub atomiche hanno uno SPIN, ma massa inesistente e sono tenuti assieme dai Gluoni che sono particelle senza massa che trasmettono la interazione nucleare forte ai Quark.
Lo SPIN di Barioni e Leptoni (Protoni e Elettroni, ad esempio) e un vettore, e che cosa generi questa “rotazione” , che cosa la mantenga costante non lo sappiamo.
Cosi come non sappiamo che cosa mantiene attiva la rotazione della Terra intorno a se stessa, e la sua rotazione intorno al Sole.
La Terra e come un uovo crudo, con un guscio rigido all’ esterno e un nucleo liquido e quindi con forte inerzia, per cui dovrebbe fermarsi e non girare piu, come farebbe un uovo crudo a cui voi imprimeste um moto rotatorio, a differenza di un uovo sodo che con la stessa spinta girerebbe molto piu velocemente e per molto piu tempo.
A maggior ragione il Sole, Giove, Saturno, che sono di consistenza Liquido / gassosa.
Che cosa fa girare i Pianeti intorno a se stessi, e i Pianeti intorno al Sole, e il Sole intorno al Centro della Galassia, e la Galassia intorno al centro del suo Cluster?
Come si puo spiegare questo moto perenne di particelle, atomi, pianeti, stelle, galassie, ecc?
E tutto opera della natura sconosciuta di materia e energia oscure? O...?
Secondo alcune Teorie recenti il nostro Universo esisterebbe all’ interno di una BRANA o Membrana multidimensionale.
Secondo questa teoria, al di la delle tre dimensioni conosciute e del tempo, ce ne sono altre che non riusciamo a percepire, fino a 11 dimensioni (Multiverso), che sarebbero dimostrate dalle equazioni matematiche che fondano questa teoria affascinante.
Sembrerebbe che il Big-Bang in realta, altro non sarebbe che il ricorrente contatto della Brana che contiene il nostro Universo con una Brana vicina. Questo contatto avrebbe generato la esplosione di energia e la successiva inflazione che conosciamo come Big-Bang. L’ Universo dentro la Brana va espandendosi fino all’esaurimento della energia iniziale prodotta dallo scontro tra le Brane, il progressivo raffreddamento del sistema e la successiva riapprossimazione delle due Brane contigue provocherebbe un nuovo contatto e conseguente nuovo Big-Bang. Questo processo sarebbe infinito, senza inizio ne fine.
Un corollario problematico alla teoria del Big-Bang e quello relativo alla definizione del come e del perche, nel momento del contatto tra una Brana e l’ altra che avrebbe provocato l’evento, la Materia abbia avuto il sopravvento sulla Anti-materia. Infatti le due formazioni coessisterebbero prima dell’ evento iniziale, e per postulato sarebbero in eguale misura. Il loro contatto avrebbe dovuto annicchilirle in una unica esplosione di energia pura. Invece e avvenuto che la Materia ha avuto il sopravvento e una piccola parte di essa ha generato la inflazione che vediamo oggi.
Questa visione cosmologica sembrerebbe escludere il momento di una creazione istantanea, e l’ esistenza di una singolarita estemporanea, e darebbe carattere di eternita al processo di esplosione, espansione, raffreddamento dell’ Universo.
Questa immagine di espansione e contrazione ricorda un poco un concetto espresso negli antichi scritti vedici: il resiro di Brama, dove l’ esistenza dell’universo e rappresentata come l’ inspirare e espirare del Dio Brahma. Interessante analogia.
Sorprendente e l’effetto delle ricerche e osservazioni sul comportamento di atomi e particelle.
Bohr sviluppò inoltre il principio di complementarità, secondo il quale nella descrizione della natura dei processi microfisici entrano in gioco aspetti complementari ma mutuamente esclusivi, come l'aspetto ondulatorio e corpuscolare della luce. L'impossibilità da parte dello sperimentatore di tenere conto simultaneamente, nell'atto della misura, delle proprietà quantistiche complementari, è all'origine del carattere aleatorio e probabilistico delle leggi della meccanica quantistica. Il principio di complementarità si propose fin dall'inizio come cornice concettuale della meccanica quantistica, al cui interno veniva inglobato il principio di indeterminazione di Heisenberg come caso particolare del generale carattere complementare dei processi della fisica atomica. Il principio di complementarità e il principio di indeterminazione sarebbero stati i pilastri portanti della grande interpretazione fisica "ufficiale" della meccanica quantistica, l'interpretazione di Copenaghen.
L'entanglement quantistico o correlazione quantistica è un fenomeno quantistico, privo di analogo classico, in cui ogni stato quantico di un insieme di due o più sistemi fisici dipende dagli stati di ciascuno dei sistemi che compongono l'insieme, anche se questi sistemi sono separati spazialmente. Il termine viene a volte reso in italiano con 'non-separabilità', in quanto uno stato entangled implica la presenza di correlazioni tra le quantità fisiche osservabili dei sistemi coinvolti.
Per esempio, è possibile realizzare un sistema costituito da due particelle il cui stato quantico sia tale che – qualunque sia il valore di una certa proprietà osservabile assunto da una delle due particelle – il corrispondente valore assunto dall'altra particella sarà opposto al primo, nonostante i postulati della meccanica quantistica, secondo i quali predire il risultato di queste misure è impossibile. Di conseguenza in presenza di entanglement la misura effettuata su un sistema sembra influenzare istantaneamente lo stato di un altro sistema: in realtà, è facile mostrare che la misurazione non c'entra niente; quanto detto ha significato solamente in relazione al risultato della misurazione, non all'atto del misurare.
L'entanglement quantistico è alla base di tecnologie emergenti come i computer quantistici e la crittografia quantistica, ed ha permesso esperimenti relativi al teletrasporto quantistico (L'informazione quantistica può invece essere trasferita con fedeltà assoluta, a patto che l'originale venga distrutto nel processo. Il teletrasporto quantistico è stato ottenuto per la prima volta da Nielsen, Klinn e LaFlamme nel 1998.) su cui si appuntano le speranze di nuove tecnologie.
Parrebbe che la osservazione delle particelle elementari che compongono questo Universo influenzi il loro comportamento. In altre parole le particelle, come l’elettrone, si dovrebbero comportare come particelle lasciando una traccia fisica di particella e non una traccia ondulatoria. Cosi come i fotoni di natura ondulatoria essendo onde di luce, dovrebbero comportarsi come onde e non come particelle. Ma non e cosi.
A seconda di come e quando vengono osservate si comportano sia come onde che come particelle. Ma non solo loro, anche atomi piu pesanti e complessi e carichi di massa, come quelli di Carbonio, si comportano allo stesso modo, influenzati dall’ osservazione.
Cosi come ogni particella e informata su ogni altra particella componente un sistema comunque distante. E il principio di Non-localita (entanglement quantistico o correlazione quantistica) che caratterizza la meccanica quantistica che contraddice e sembra smentire l’analogo e opposto principio di localita della Relativita di Eistein che prevede che nessun corpo lontano puo avere influenza o informazioni su un corpo locale. (se voglio darti un pugno sul naso devo stare abbastanza vicino a tuo naso perche il mio braccio possa raggiungere il tuo naso) . Questo principio di non- localita sembrerebbe affermare che ogni singola particellae legata a tutte le altre in ogni parte dell’ Universo. Per cui, per analogia, e non e un sofisma, anche noi saremmo intrinsecamente legati al tutto, e avremmo in noi la coscienza del tutto.
La Coscienza Globale dell’ Universo, o degli Universi esistenti.
Alcuni esempi di esperiementi realizzati da scienziati, descritti da Fausto Intilla:
ESPERIMENTO #1
Il primo esperimento descritto è opera del Dr.Vladimir Poponin, un biologo quantistico. Inzialmente venne svuotato un contenitore (cioè al suo interno venne creato il vuoto), e quindi l'unica cosa rimasta erano i fotoni (particelle di luce). Si misurò la distribuzione (cioè la posizione) dei fotoni e si trovò che questi erano disposti in modo completamente casuale tutto all'interno del contenitore. E tale risultato era conforme con quanto ci si aspettava.
[ovvero conforme al Secondo principio della termodinamica (entropico)]
Poi venne inserito del DNA all'interno del recipiente e si rieffettuò la misura della distribuzione (posizione) dei fotoni. Questa volta i fotoni erano SCHIERATI in modo ORDINATO e allienati con il DNA. In altre parole, il DNA, fisico, produceva
un effetto sui fotoni, non fisici. Dopo di questo, il DNA venne rimosso dal contenitore, e si ricalcolò la distribuzione dei fotoni.
I fotoni RIMASERO ORDINATI e allineati ladove era stato inserito
il DNA. A cosa sono connesse le particelle di luce?
[...e qui entra in gioco,in modo molto implicito,il principio di non-località;che risulterà molto più evidente negli altri esperimenti riportati qui di seguito]
Gregg Braden afferma che dobbiamo necessariamente considerare la possibilità che ci sia un NUOVO campo di energia, una rete di energia, e che il DNA comunichi con i fotoni attraverso questa energia.
ESPERIMENTO #2
Questi sono esperimenti fatti dai militari.
I leucociti (cellule bianche del sangue) furono presi dal DNA di alcuni donatori e posti in camere dove poter misurare i cambiamenti elettrici.
In questo esperimento, il donatore fu messo in una stanza e soggetto a "stimolazioni emotive" tramite video-clip che generarono in lui differenti sentimenti. Il DNA fu messo in una stanza diversa dello stesso edificio. Entrambi il donatore e il
suo DNA erano monitorati, e appena il donatore mostrava massimi o minimi nella sua elaborazione emotiva (come risultava dalle misurazioni elettriche), il DNA presentava la STESSA RISPOSTA, ESATTAMENTE ALLO STESSO TEMPO. Non vi era alcuno scarto temporale, alcun tempo di trasmissione. I momenti di alta o minima intensità nel comportamento del DNA corrispondevano esattamente con quelli del donatore. I militaro vollero capire quanto lontano potessero disporre il donatore dal suo DNA e ricavare lo stesso effetto. Si fermarono con gli esperimenti dopo che la distanza usata fu quella di 50 miglia (ndt: 1 miglio == 1.609 Km) e ANCORA il risultato era lo STESSO. Nessun scarto temporale, nessun lasso temporale usato
per la trasmissione.
[...e questa,dopo gli esperimenti di Alain Aspect,è la prova più lampante ed eclatante della validità del Principio di Non-Località che governa l'intero Universo!!!...Bohm (pace all'anima sua) a questo punto avrebbe scritto la seguente sigla qui accanto: CVD (...come volevasi dimostrare)]
Il DNA e il donatore presentavano la stessa identica risposta, nello stesso momento. Cosa può significare questo? Gregg Braden afferma che ciò significa che le cellule viventi comunicano attraverso una forma di energia sconosciuta in precedenza. Questa energia non è interessata dal tempo né dalla distanza.
E' una forma di energia non-locale, che esiste di già, ovunque, continuamente.
ESPERIMENTO #3
Il terzo esperimento è stato fatto dall'Istituto Heart Math, e la relazione in merito è intitolata "Effetti locali e non locali delle frequenze coerenti di Heart sui cambiamenti di struttura del DNA" (Trascurate il titolo! L'informazione è incredibile). Questo esperimento è collegato direttamente con la situazione
dell'antrace.
Del DNA preso da placenta umana (la forma più originaria e intatta di DNA) fu inserito in un recipiente con cui era possibile effettuare le misurazioni dei suoi cambiamenti. Si diedero 28 boccette di questo DNA (una per ciascuno) a 28
ricercatori addestrati. A ciascuno di questi era stato spiegato come generare e SENTIRE le emozioni, e ciascuno di loro provò forti emozioni.
Quello che si scoprì è che il DNA CAMBIO' LA SUA FORMA in base ai sentimenti dei ricercatori.
1. Quando i ricercatori PROVAVANO gratitudine amore e
apprezzamento, il DNA rispondeva ALLENTANDOSI e i filamenti si
srotolavano. La lunghezza del DNA aumentava.
2. Quando i ricercatori PROVAVANO rabbia, paura, frustrazione
o stress, il DNA rispondeva RESTRINGENDOSI. Diveniva più corto, e
si interrompevano diversi codici del DNA!
Se ti sei mai sentito abbattutto da emozioni negative, ora sai che anche il tuo corpo faceva altrettanto. L'abbattimento dei codici del DNA fu invertito e i codici furono inseriti nuovamente quando sentimenti di amore, gioia, gratitudine e apprezzamento furono provati dai soggetti.
A questo esperiemento seguì più tardi un test sulle persone HIV positive. Scoprirono che i sentimenti di amore, gratitudine e apprezzamento creava 300.000 VOLTE la RESISTENZA che avevano in mancanza di questi stessi sentimenti. Quindi ecco la risposta a che cosa può aiutarti a stare meglio, indipendentemente da
quanto siano orribili il virus o i batteri che ci circondano. Rimani in uno stato di gioia, amore, gratitudine e apprezzamento!
Questi cambimenti emotivi accadevano al di là degli effetti elettromagnetici. Gli individui che avevano imparato a sentire amore profondo furono in grado di cambiare la forma del proprio DNA.
Gregg Braden afferma che questo illustra una nuova riconosciuta forma di energia che connette tutto il creato. Questa energia si presenta come una RETE STRETTAMENTE INTESSUTA che connette tutta la materia. Fondamentalmente, siamo in grado di influnzare questa rete della creazione tramite le nostre VIBRAZIONI.
RIEPILOGO:
Che cosa hanno a che fare i risultati di questi esperimenti con la nostra situazione attuale? Questa è la scienza che sta dietro a come come possiamo scegliere un periodo per stare al sicuro, e non importa cos'altro stia accadendo. Come Gregg Braden spiega ne "L'effetto Isaiah", fondamentalmente il tempo non è solo lineare
(passato, presente e futuro) ma esso presenta anche profondità.
La profondità del tempo consiste di tutte le possibili preghiere che si possano fare e di periodi che possano esistere.
Essenzialmente, tutte le nostre preghiere hanno già avuto risposta. Noi attiviamo solo quella che stiamo vivendo attraverso i nostri SENTIMENTI.
QUESTO è come creiamo la nostra realtà - con lo sceglierla attraverso le nostre emozioni. I nostri sentimetni stanno attivando i vari vissuti tramite la rete della creazione, che connette tutta l'energia e la materia dell'universo.
Ricorda che la legge dell'Universo è che noi attiriamo ciò su cui ci focalizziamo. Se sei focalizzato nell'avere paura di qualunque cosa possa accadere, stai spedendo un chiaro messaggio all'Universo affinché ti mandi ciò di cui hai timore. Invece, se
potessi provare sentimenti di gioia, amore, apprezzamento o gratitudine, e porre la tua attenzione su come portarne sempre di più nella tua vita, ti metteresti automaticamente nella condizione di evitare situazioni negative.
Attraverso le tue emozioni selezionerai un VISSUTO diverso. Puoi prevenire il contagio dell'antrace o di qualunque influenza o contagio da virus, etc, attraverso questi sentimenti positivi, i quali mantengono il sistema immunitario in modo incredibilmente forte.
Ecco quindi la tua protezione per qualunque cosa accada: trova qualcosa per cui essere felice ogni giorno, se possibile ogni ora, momento dopo momento, o anche se per pochi minuti. Questa è la protezione più facile e più efficace di cui puoi
disporre. Se non hai altro, rallegrati che i criminali sono stati "già catturati" dall'Universo!
[Una breve considerazione aggiuntiva:
Il testo è da prendere un po' con le pinze e quindi da ridimensionare un pochino per ciò che riguarda la sua "reale importanza ed attendibilità".
La fonte purtroppo non riesco più a rintracciarla.Credo comunque che si tratti di una digressione sulle ricerche e gli esperimenti di Poponin sul "DNA fantasma"(http://www.psicoanalisi.it/psicoanal...ienzanews7.htm)
Dicevo appunto che è da prendere un pochino con le pinze,per il semplice fatto che riporta delle evidenti incongruenze nel campo delle scienze biologiche (che io non ho purtroppo commentato,riportandole quindi nella loro evidente erroneità),come si evince ad esempio da questa frase:
"I leucociti (cellule bianche del sangue) furono presi dal DNA
di alcuni donatori e posti in camere dove poter misurare i
cambiamenti elettrici". Bè,con i leucociti si potrebbero fare molte cose...tranne estrarli dal DNA (e su questo non ci piove)].
La Coscienza di tutte le coscienze interagenti a tutti i livelli esistenziali di ogni Universo esistente. Di cui noi saremmo solo una manifestazione particolare. (...”fatti a sua immagine e somiglianza”... ) Questo sarebbe Dio?
La energia e la materia oscure sarebbe una sua manifestazione piu generale? Omnipervadente, eterna, omnisciente...
Dimostrare scientificamente, sperimentalmente, oltre che teoricamente (teologia/fede), appare essere possibile, anche se ipotetico, ancora. E una volta trovato il senso di questo rebus, incontrato Dio o la sua Ontologia, quale sarebbe il nostro rapporto con Lui? E la nostra attitudine nei confronti della realta? Quale realta? E questo il mitico frutto dell’ albero del bene e del male? Quale potrebbe essere quindi la funzione del libero arbitrio in questa prospettiva?
Un gruppo di scienziati informatici sta facendo delle ricerche serissime sulla evoluzione dei computer, dell’informatica e la loro relazione con la realta che viviamo. Sembra che il film Matrix sia stato ispirato da queste ricerche.
Alcuni giochi stanno gia, in modo rudimentale, riproducendo la realta, non solo quelli violenti che tanto vanno di moda fra i giovani internauti, ma anche un gioco particolare, quelli che simulano alcune societa: rurali, antiche, future, e i SIM.
Lo sviluppo delle nanotecnologie ha permesso recentemente di realizzare transistor sempre piu piccoli, finora i piu piccoli erano quelli della INTEL da 45 nm (nano metro = Il nanometro (simbolo nm) è un'unità di misura di lunghezza, corrispondente a 10-9 metri (cioè un milionesimo di millimetro. Il nanometro è usato nella misura di distanze su scala atomica e molecolare: la lunghezza di un legame chimico covalente è tipicamente di 0,1-0,3 nm; le celle elementari dei cristalli hanno lunghezze dell'ordine di un nanometro; la doppia elica del DNA ha un diametro di circa 2 nm; un capello umano ha circa 80.000 nm), sono i transistor presenti nelle CPU Pentium, i3, i5, i7, dual core, quadcore, che tutti usiamo nei nostri computer Windows e Apple . Ma gia sono in produzione transistor da 32 nm (Sandy Bridge Intel) esacore e ottacore, 1,9 miliardi di transistor in ogni CPU. In studio ci sono transistor da 22 nm e 11 nm con ennecore. CPU che lavorano in parallelo con cache sempre piu grandi, gia ora sono dell’ordine di 512 mb per CPU, con un consumo di energia che non passa i 90 watt per chipset. Tutti questi nuovi processori lavorano ormai per lo meno a 64 bit, ma gia ci sono CPU a 128 bit, il problema non e tecnologico ma software, non ci sono programmi in grado di sfruttare queste tecnologie a 128 bit. Ma questi divari verranno presto superati dai sempre piu sofisticati compilatori. Comunque gia ora alcuni computer, anche portatili, hanno capacita di calcolo mostruose, che fino a pochi anni fa erano di appannagio dei minicomputer industriali o militari.
Attualmente il cervello umano e 100.000 volte piu potente di un computer . Ma gia ci sono alle porte i Computer quantici: L'informatica quantistica è l'insieme delle tecniche di calcolo e del loro studio che utilizzano i quanti per memorizzare e elaborare le informazioni. Molte sono le differenze con l'informatica classica, soprattutto nei principi fondamentali. La macchina di Turing (MT) utilizza gli assiomi della fisica classica, ossia lo stato del nastro e della testina sono sempre univocamente identificabili, gli spostamenti sono sempre regolati dalle leggi del moto, etc. Quindi la MT è totalmente deterministica (MTD). Una sua variante, che si dimostra equivalente ma più veloce, è la macchina di Turing probabilistica (MTP). Può risolvere ogni problema che è possibile risolvere tramite la MTD, ma di solito lo fa più velocemente (nel senso della teoria della complessità algoritmica). Anch'essa, però, è soggetta agli assiomi della fisica classica, e soprattutto nessuna delle due è reversibile, per il secondo principio della termodinamica. Dato che la meccanica quantistica è reversibile, una macchina di Turing quantistica (MTQ) deve essere reversibile. Inoltre deve rispettare i vincoli della meccanica quantistica, tra cui il principio di indeterminazione di Heisenberg e l'equazione di Schrödinger.
Lo sviluppo di una MTQ, e quindi di un calcolatore quantistico, ha richiesto come spesso avviene diversi passaggi. Nel 1973 Charles Bennet dimostrò che è possibile costruire una MT reversibile. Nel 1980, Paul Benioff ha dimostrato che la reversibilità è una condizione necessaria per realizzare una MTQ. Due anni dopo Richard Feynman pubblicò il suo famoso lavoro sul computer quantistico. In esso, stabilisce che:
Una MTD può simulare un sistema quantistico solo con un rallentamento esponenziale (nel senso della teoria della complessità algoritmica).
Un computer basato sui qubit non è soggetto a tale limitazione, ed è dunque un simulatore quantistico universale.
Finalmente, nel 1985, David Deutsch dell'Università di Oxford descrive la prima vera MTQ.
I primi prototipi di computer a qubit sono stati realizzati dal Centro ricerche dell'IBM di Almaden nel 1997, misurando lo spin dei nuclei atomici di particolari molecole tramite la risonanza magnetica nucleare. Sono stati realizzati "processori" a 5 e 7 qubit, con cui tra l'altro è stato applicato per la prima volta l'algoritmo di fattorizzazione di Shor
Un interessante test potrebbe essere fatto a questo punto:
Se noi immaginassimo di porre un cervello umano e un notebook dentro una cassa chiusa, e immaginassimo di porre dei quesiti ai due cervelli, quando le risposte non ci permetterebbero di distinguere quale viene dal cervello umano e quale dal computer, a quel punto potremmo dire che il computer ha uguagliato il cervello umano.
Il computer potrebbe autodeterminare il proprio agire? Avrebbe il Libero Arbitrio? Cioe la possibilita di commettere errori a sua discrezione. E solo questo che distingue la nostra mente da un computer?
Nel mondo dei SIM non e cosi semplice la distinzione , e lo sara sempre meno.
Gia ora i SIM vivono in citta del tutto simili alle nostre, con relazioni sociali, problematiche, componenti, in tutto simili a quelle che ci sono nel mondo reale. Compreso il tempo, lo spazio, la moralita o immoralita, premi e castighi, ecc.
Queste simulazioni saranno sempre piu realistiche, mano a mano che la capacita di calcolo dei computer aumentera e il software riuscira a imitare non solo l’ aspetto (vedi il film Avatar) ma anche gli aspetti morali, emozionali, decisionali, umani.
Il film Matrix e un bell’ esempio di cio. Ma immaginiamo che non esistano esseri collegati via cavo ad un accumulatore per alimentare il supercomputer centrale dominante che crea una realta virtuale nelle menti degli umani prigionieri. Immaginiamo che tutta la realta nella quale viviamo e siamo immersi sia virtuale. Frutto di un programma installato in un sofisticato hardware, utilizzato da un remoto operatore. Remoto nel tempo e nello spazio, in un’altra dimensione.
Non e il sogno di un nevrotico ossessionato dalla sindrome di Orwell, e la reale e serissima e costosissima ricerca che alcuni scienziati americani stanno conducendo. Secondo questa ricerca la materia di cui siamo fatti e compone tutto il nostro universo, se osservata da molto vicino, ha le caratteristiche di una materia virtuale: pixel tutti uguali.
Come si fa a sapere se una foto e digitale o analogica?
Basta ingrandire la immagine.
La immagine digitale ingranditea sufficienza, mostrera i pixel di cui e formata. Sembra proprio che la materia abbia questo aspetto. Tanti pixel tutti uguali.
Per cui, secondo questi ricercatori molto seri, il nostro universo non sarebbe altro che una simulazione, molto complessa, molto ben organizzata, molto “realistica”, dentro un computer di esseri che esisterebbero in una altra dimensione spazio/temporale, forse nel nostro stesso futuro, i nostri stessi pronipoti.
In fondo anche noi ci comportiamo allo stesso modo, configuriamo il nostro gioco, definiamo le caratteristiche fisiche e comportamentali dei nostri alter-ego SIM, li lasciamo operare la loro vita intervenendo solo quel tanto che basta a mantenere il gioco in essere o a guadagnare i bonus previsti al raggiungimento di certi obiettivi. I nostri alter-ego vivono la loro vita normalmete, interagiscono tra di loro, con alter-ego di altri giocatori, nascono, crescono, vanno a scuola, lavorano, si sposano, hanno figli, nipoti, muoiono. Come farebbero nella vita reale. Reale? Per loro quella e la realta come per noi e questa. Che cosa ci rende tanto diversi?
Di nuovo la configurazione di un frattale: un grande gioco dove gli avatar giocano con i propri avatar che giocano con i prorpi avatar....all’infinito.
Fra qualche anno questi giochi saranno talmente reali da non poter essere distinti dalla realta. I nostri alter-ego gia vivono una propria vita, e il gioco e appunto questo, osservare la evoluzione delle loro vite come se fosse una telenovela e noi fossimo gli occulti registi. Ovviamente i nostri alter-ego non sono coscienti del loro stato.
E noi?
Potremmo avere contatto con questi eventuali operatoriocculti che stanno facendoci vivere nei loro giochi?
E se si, quali sarebbero le implicazioni sulle nostre vite?
A questo punto che significato avrebbero le parole: destino, fortuna, karma, samsara, libero arbitrio?
Questi esseri avrebbero un’etica?
E se si , riterrebbero che la loro etica fosse applicabile a noi o nelle relazioni tra noi e loro? O saremmo dei burattini nelle loro mani?
Prospettiva angosciante.
A pensarci bene e comunque angosciante essere burattini nelle mani di esseri che vivono in un’altra dimensione ed essere in balia di una impersonale coscienza cosmica con la quale non comunque non potremmo avere una comunicazione diretta e quindi dialettica.
Il punto e questo: per poterci sentire realizzati abbiamo bisogno di una dialettica con le forze che ci sovrastano, con il Dio che ci avrebbe creati? Necessitiamo pregare, meditare, ricercare un contatto dialettico e cosciente? Abbiamo paura che la vita si esaurisca ad un nascere e morire, anche se ripetutamente, anche se infinite volte (cosi e anche peggio) , incarnarci, vivere, morire, incarnarci di nuovo, ecc.......
Buddha promette la liberta dal ciclo di nascite e morti, cosi come la religione Hindu, la religione Cristiana propone la resurrezione della carne, cosi come l’Islam, ogni religione propone una continuazione della vita oltre la morte, con bonus e premi finali, felicita eterna al lato del nostro creatore...! Nirvana, Vacuita, Paradiso, Walallha, ... Senza piu desideri e repulsioni, equanimi e indifferenti ad ogni emozione ed evento materiale. E questo lo scopo della nostra vita?
Il desiderio di qualche cosa o il suo opposto, la repulsione verso qualche cosa. Le reazioni che questi impulsi, che queste emozioni, producono , le energie che esse muovono e le interazioni che ne conseguono con il tutto prossimo o remoto. E questo il nostro SPIN? Dobbiamo dunque fermare questo SPIN e fermare il nostro addivenire, il nostro interagire ?
Ricordo le parole che Omero mise in bocca a Ulisse: ...”fatti non fummo per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza”...
Dovremo dunque fermare questa mimesi e metessi per entrare in una eterna contemplazione inerte senza interferire piu con il mondo materiale che continuerebbe a girare su se stesso, quale che sia la sua origine e natura.
La influenza della nostra coscienza e volonta su cio che ci circonda e un fatto certo, misurato, sperimentato, solo non sappiamo come questo avviene, attraverso quali mediatori e non sappiamo come controllare e modulare questa nostra capacita. Al di la della Psicosomatica che studia le conseguenze fisiche delle nostre attitudini mentali, ci sono altri aspetti di questa interazione. E noto il successo di molti scrittori che promuovono atteggiamenti positivi nei confronti della realta (“Il Segreto”), e tecniche (PNL= programmazione neurolinguistica) che sfruttano le teorie del Riflesso Condizionato di Pavlov, o di Bandler e Grinder, per favorire lo sviluppo di strategie comportamentali vincenti o dominanti le situazioni della vita e i nostri interlocutori, comportamenti positivi anzi assertivi (al limite della aggressivita), molto usate nella formazione di venditotri di assalto e manager dominatori.
Cosi si potrebbe continuare con tutta una serie di aree della New Age tese a scoprire nuove forme di “armonia” o meglio interazione e dominio e controllo della nostra mente, della volonta, della nostra coscienza, e di quella degli altri, controllo sul mondo materiale e energetico, come Reiki, pranoterapia, aromaterapia, cristallo terapia, tecniche di regressione , tecniche di meditazione trascendentale, e chi piu ne ha piu ne metta.
Alcune ricerche hanno scoperto che c’e un modo per stimolare queste percezioni, queste qualita extrasensoriali. Negli anni passati molti paesi come Russia e USA, hanno speso patrimoni ingenti per studiare questi fenomeni, e chiaro con l’ intento di un loro uso militare o di controllo delle persone, i messaggi subliminali della pubblicita sono una applicazione pratica di queste ricerche. Recentemente le ricerche si sono indirizzato sulla comprensione de cervello umano e le sue interazioni sul corpo fisico e emozionale oltre che sul mondo materiale.
Alcuni scienziati hanno scoperto che c’e un modo per stimolare queste percezioni, visioni, emanazioni energetiche. Hanno posto un casco con un elettroencefalografo e un elettromagnetostimolatore che emette onde elettromagnetiche stimolanti una parte del cervello umano. La parte destra in particolare. Hanno poi chiesto ai volontari di rimanere distesi in una comoda poltrona in una stanza buia e insonorizzata per una ora. Hanno registrato l’elettroencefalogramma dei volontari, un grafico normale di una persona che si sta rilassando. Quando hanno attivato le onde elettromagnetiche per stimolare la parte destra del cervello dei volontari, hanno registrato una intensa attivita collaterale, emissione di onde alfa (che appaioni normalmente durante il sonno profondo, mentre il volontario era in stato di veglia). Una reazione molto simile a quella che apparirebbe nell’elettroencefalogramma di un Monaco in Meditazione, o di un Fedele in Preghiera.
Il volontario, dopo una ora di esperimento ha dichiarato di aver fatto una esperienza estremamente positiva e piacevole, di avere percepito il proprio essere sollevarsi dalla poltrona e osservare il proprio corpo dall’alto, di avere ricevuto la visita di cinque esseri dei quali non riusci a vedere il volto ma che gli trasmisero una sensazione di grande conforto, amore, benessere, e che avrebbe voluto rifare questo esperimento perche fu estremamente piacevole al limite dell’estasi. I volontari sono stati abbastanza coerenti con le loro reazioni anche se hanno avuto esperienze differenti. Questi esperimentatori non sanno spiegare perche Monaci in Meditazione, Preti in Preghiera, volontari, abbiano questo tipo di esperienze, che cosa ci sia nel lato destro del cervello che se stimolato provoca queste reazioni, ne le implicazioni di queste esperienze. Una cosa in particolare non riescono a definire: e il cervello umano, fatto di di neuroni e sinapsi con le relative relazioni chimico/fisiche, a provocare se opportunamente stimolato con meditazione o preghiera, o apparecchiature esterne, a provocare queste esperienze, oppure e la cosienza di se, lo spirito, la entita senziente, che opera e usa il cervello materiale per produrle.
Quale che sia il risultato di questa ricerca , una cosa e certa: a nostra conoscenza sull’argomento e estremamente limitata.
Sappiamo che la la materia ha una sua forma di essere intelligente. Per esempio l’acque ha una memoria, le sue molecole hanno una memoria collettiva, ci sono anche dei metalli con la memoria che vengono utilizzati industrialmente, senza contare che le nostre cellule stesse hanno una memoria collettiva, tutte sanno tutto di tutte le altre in ogni momento. Se non fosse cosi i Cloni non sarebbero possibili, cosi come le cellule tronco non potrebbero replicarsi per riprodurre parti del nostro corpo (qualunque parte). E certo che le nostre esperienze emotive e spirituali e spirituali sono condivise a livello cellulare, cosi come le esperienze traumatiche a livello fisico o emotivo producono effetti negativi in tutte o parte delle nostre cellule, fino a modificarne il DNA di alcune di esse che prendono a replicarsi con errori e provocano il Cancro e le metastasi, o abbassamento del sistema immunitario che non e piu in grado di difenderci dagli attacchi esterni.
Allo stesso modo la preghiera e la meditazione producono effetti positivi se non addirittura curativi a livello cellulare oltre che generale e psicologico.
Come e perche questo avvenga e un mistero. Come e un mistero come due particelle distanti migliaia di cilometri riescano ad avere le stesse informazioni le une delle altre istantaneamente. Questo straordinario effetto e stato la base per la creazione della prima teletrasmissione di materia. Sono stati teletrasmessi alcuni atomi da un laboratoria all’altro e mentre alcuni atomi scomparivano da uno gli stessi comparvero nell’altro, a una distanza di migliaia di chilometri. Ci vorra del tempo per teletrasmettere qualcosa di piu grande di pochi atomi, ma la teoria e la tecnica e anche le apparecchiature necessarie gia esistono e si basano proprio sul principio di non-localita visto prima.
Che cosa ha questo a che vedere con la nostra coscienza e sulla sua influenza sul mondo fisico? Molto, perche e certo che questo Universo nel quale esistiamo e fatto in modo tale da permettere la nostra esistenza: Il principio antropico venne enunciato in ambito fisico e cosmologico per sottolineare che tutte le osservazioni scientifiche sono soggette ai vincoli dovuti alla nostra esistenza di osservatori. Si è poi sviluppato come una ipotesi che cerca di spiegare le attuali caratteristiche dell'universo.
Principio antropico debole: "I valori osservati di tutte le quantità fisiche e cosmologiche non sono equamente probabili ma assumono valori limitati dal prerequisito che esistono luoghi dove la vita basata sul carbonio può evolvere e dal prerequisito che l'universo sia abbastanza vecchio da aver già permesso ciò."
Principio antropico forte: "L'universo deve avere quelle proprietà che permettono alla vita di svilupparsi al suo interno ad un certo punto della sua storia."
Principio antropico ultimo: "Deve necessariamente svilupparsi una elaborazione intelligente dell'informazione nell'universo, e una volta apparsa, questa non si estinguerà mai."
Noi come osservatori possiamo esistere solo in questo Universo cosi come e fatto.
Noi Percepiamo del nostro essere solo una porzione molto piccola, solo il nostro corpo fisico, alcuni aspetti della nostra mente, alcune esperienze spirituali, ma il nostro “tutto” e ben al di la della nostra comprensione.
Cosi come la materia oscura e la energia oscura rappresentano il 95 % dell’Universo, anche noi riusciamo a percepire una piccolissima parte di noi, il 95% e al di la della nostra percezione e comprensione, ma certamente esiste. La nostra potenzialita e enormemente piu grande della nostra coscienza di lei. E la sua influenza a livello fisico e spirituale sul mondo materiale e su tutti gli altri esseri senzienti e al di la del nostro controllo, anche della nostra semplice comprensione. Non per questo non esercita la sua influenza, anzi.
Alcune scuole orientali e New Age , mostrano come a livello energetico sia strutturato l’uomo: i chakra, ida, pingala, sushumna, i meridiani energetici, la descrizione dei diversi corpi energetici oltre a quello materiale, astrale, emotivo, volitivo, ecc. Che compongono l’ura energetica di ogni uomo, e come questa aura possa avere dimensioni energetiche molto diverse e colorazioni differenti. Alcune apparecchiature, come la Camera Kirlian, ci mostrano questa aura. Molto pochi di noi hanno mai visto l’aura propria o di qualcun altro e ancora meno hanno potuto sperimentarne l’influenza energetica che trasmettiamo a cose e persone. Abbiamo sentito parlare di Siddhi e di altri poteri cha alcuni uomini avrebbero o potrebbero esercitare. Tutto questo e affascinante e non e nemmeno una fantasia dal momento che molti esperimenti fatti dalla scienza “ufficiale” concordano con l’esistenza di queste capacita extrasensoriali, tanto da far investire in ricerche ad hoc molti milioni di dollari. Peraltro senza riuscire a spiegare le cause o a controllare queste qualita.
Alcuni anni fa con lo sviluppo delle Filosofie New Age nacque il concetto di Gaia, che vede il Pianeta Terra come un organismo vivo e cosciente. Ora la Meccanica Quantistica gia da un secolo sta prevedendo qualche cosa del genere, e ora sta espandendo questo concetto dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, con concetti come la Matematica Frattale:
Un frattale è un oggetto geometrico che si ripete nella sua struttura allo stesso modo su scale diverse, ovvero che non cambia aspetto anche se visto con una lente d'ingrandimento. Questa caratteristica è spesso chiamata auto similarità. Il termine frattale venne coniato nel 1975 da Benoît Mandelbrot, e deriva dal latino fractus (rotto, spezzato), così come il termine frazione; infatti le immagini frattali sono considerate dalla matematica oggetti di dimensione frazionaria.
I frattali compaiono spesso nello studio dei sistemi dinamici e nella teoria del caos e sono spesso descritti in modo ricorsivo da equazioni molto semplici, scritte con l'ausilio dei numeri complessi.
Il termine "frattale" è un neologismo che fu introdotto da Benoît Mandelbrot nel libro Les Objects Fractals: Forme, Hazard et Dimension (1975) per descrivere alcuni comportamenti matematici che sembravano avere un comportamento "caotico". Questo genere di fenomeni nasce dalla definizione di curve od insiemi tramite funzioni o algoritmi ricorsivi.
Questa Matematica prevede che tutto l’universo sia uguale a se stesso sia nell’infinitamente piccolo che nell’infinitamente grande, una continua , ripetuta replica di se stesso all’infinito (...’fatti a sua immagine e somiglianza”...).
Quindi atomi che interagiscono tra di loro con informazioni di se e di tutti gli altri, atomi, molecole, organismi complessi, pianeti, stelle, galassie, cluster, l’universo intero, le brane. Il tutto visto come un organismo via via piu grande e complesso, cosciente a livelli e con modi differenti di coscienza, coerente, con un proprio ciclo di vita, di nascita evoluzione e morte, esattamente come noi. Per il principio di conservazione della massa e dell’energia : “..nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma..” , il tutto assumerebbe caratteri di un eterno processo di trasformazione.
Immaginiamo di poter stendere su un piano sufficientemente grande uno di quei fogli di plastica trasparente con le bollicine , usato per proteggere e imballare oggetti fragili, quello del quale ci divertiamo a far scoppiettare le bollicine. Adesso immaginiamolo disteso in tutte le direzioni indefinitamente. E infine immaginiamo che ogni bollicina rappresenti una Brana con dentro un Universo, uno dei quali sarebbe il nostro. Questa immagine su un piano bidimensionale riproduciamola a tre dimensioni e avremo una idea di come potrebbe essere il Cosmo nel quale ci troviamo.
mercoledì 12 ottobre 2011
martedì 11 ottobre 2011
lunedì 10 ottobre 2011
domenica 9 ottobre 2011
sabato 8 ottobre 2011
venerdì 7 ottobre 2011
mercoledì 5 ottobre 2011
SEX CRIMES AND VATICAN - ITA -part.4
http://www.youtube.com/watch?v=pVQs6AnkXME&feature=mfu_in_order&list=UL
SEX CRIMES AND VATICAN - ITA -part.2
http://www.youtube.com/watch?v=hHQQU9DOSRw&feature=mfu_in_order&list=UL
la rivoluzione islandese - non paghiamo il debito pubblico
http://www.mondoliberonline.it/rivoluzione-islanda/5126/
Crimini e Abusi della Chiesa Cattolica
http://www.youtube.com/watch?v=_55GRKLKUx4&feature=uploademail
MAURIZIO CROZZA - Ballarò 14/06/2011- Berlusconi come "Ercolino sempre in piedi"
http://www.youtube.com/watch?v=wM3W5fRphXs&feature=related
Diego della valle, la padania non esiste e come Narnia, gli angeli esistono
http://www.youtube.com/watch?v=ccqveHPQiCs&feature=uploademail
martedì 4 ottobre 2011
lunedì 3 ottobre 2011
giorgio: Noi il debito non lo paghiamo. 1
giorgio: Noi il debito non lo paghiamo. 1: http://www.youtube.com/watch?v=QIk8adFc_M0&feature=related
giorgio: Noi il debito non lo paghiamo. 2
giorgio: Noi il debito non lo paghiamo. 2: http://www.youtube.com/watch?v=QK2Iflkm10M&NR=1
giorgio: Lettera BCE Wall street journal
giorgio: Lettera BCE Wall street journal: http://www.wallstreetitalia.com/article/1226300/politica/lettera-bce-italia-commissariata-ma-bersani-e-compagni-pure.aspx
Lettera BCE Wall street journal
http://www.wallstreetitalia.com/article/1226300/politica/lettera-bce-italia-commissariata-ma-bersani-e-compagni-pure.aspx
Lettera BCE Corriere della sera
http://www.corriere.it/economia/11_settembre_08/trichet-bce-pil-europa_7299a092-da18-11e0-89f9-582afdf2c611.shtml
Lettera BCE
http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/09/29/giorgio-cremaschi-lettera-bce-un%E2%80%99aggressione-reazionaria-alla-costituzione-italiana/
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